La natura morta di fiori qui esposta, di chiara appartenenza alla scuola napoletana di inizio XVIII secolo, mostra affinità con lo stile di Giuseppe Lavagna (1684-1724), figura di spicco del naturamortismo partenopeo del XVIII secolo sulla scia di Andrea Belvedere e di Gaspare Lopez.
La tela raffigura, in uno scorcio di giardino dove vediamo una piccola fontana zampillante, un particolare presente anche in altre opere di Lavagna, una natura morta di fiori e fichi dall’apparente disposizione casuale che rivela, in realtà, il talento descrittivo del pittore.